ATTENZIONE: quanto segue contiene spoiler per l'episodio 950 di One Piece, Warriors' Dream! La conquista di Udon da parte di Rufy! ora in streaming su Crunchyroll e Funimation.
Con la mina della prigione di Udon liberata, gli ex prigionieri sono grati a Rufy e ai suoi alleati per il ruolo che hanno svolto, ma i Cappello di paglia non sono ancora fuori pericolo. Rufy sta rapidamente soccombendo agli effetti dei Queen's Excite Bullets e i prigionieri, dopo aver appreso che Rufy è un famigerato pirata, sentono di non potersi fidare di lui. In risposta, Rufy, in vero stile Rufy, sfida l'unica persona in grado di unirli ad essere coraggiosa: Kozuki Momonosuke.
Quando i prigionieri si rendono conto che Momonosuke, figlio del leggendario Kozuki Oden, è vivo, Momo ha l'opportunità perfetta per farsi avanti e ricordare alle persone per cosa stanno combattendo sia per la sopravvivenza che per il combattimento. La pressione è alta: Momo è giovane e inesperto, e l'intera Ribellione di Kozuki dipende dalla sua capacità di farsi avanti.
Le conseguenze della miniera di prigione
Con la regina trascinando Big Mom a Onigashima e la rivolta di Prison Mine è stata completata, i prigionieri rivolgono la loro attenzione al prossimo grande problema: Rufy è un pirata e i pirati non stanno molto bene con la gente di Wano. Comprensibilmente, dopo tutto ciò che Kaido ha fatto, la gente di Wano non ha molte ragioni per fidarsi di qualcuno che si definisce un pirata.
Gli alleati di Rufy fanno del loro meglio per perorare la loro causa in suo favore. Raizo sa che Rufy non è come i pirati con cui Wano ha familiarità, e Boss Hyogoro insiste sul fatto che Rufy sia una parte cruciale della sconfitta di Kaido. Le loro suppliche, tuttavia, cadono nel vuoto a queste persone che non osano riporre la loro fiducia nei pirati dopo tutto quello che hanno passato. Il boss Hyogoro si rende conto che un aspetto molto importante sta trattenendo le persone dall'unirsi per sollevarsi.
Altrove, Chopper si affretta a trovare un vaccino per il virus della mummia che sta affliggendo Rufy, mentre Rufy stesso fa qualcosa di inaspettato. Mentre Momonosuke riconosce l'abilità di Rufy, Rufy gli risponde con una serie di insulti. Questi colpi verbali, e alla fine un masso ben lanciato, costringono Momo a uscire allo scoperto e di fronte a tutti i prigionieri che sono sia scioccati che sollevati di vederlo vivo.
Erede del Daimyo, Kozuki Momonosuke
Nonostante l'eccitazione per la sua sopravvivenza, Momo è colpito dalla paura. Non sorprende, dato che Momo non ha mai fatto nulla di simile prima. Non sa come guidare, ed essere spinto di fronte a persone che sono state imprigionate per aver creduto nella causa di suo padre è a dir poco scoraggiante. In effetti, Momo è inizialmente convinto che le persone non lo vedano davvero: tutto ciò che vedono è suo padre. La paura è travolgente, ed è chiaro che vuole scappare.
Nonostante la sua paura, però, Momo si fa coraggio e pronuncia un discorso entusiasmante, facendo piangere ancora una volta i prigionieri. Afferma che Rufy è un alleato senza il quale non sarebbe potuto arrivare così lontano e ricorda alle persone il sogno che condividono tutti: riprendersi il loro paese.
Questo Momo è diverso da qualsiasi versione che i fan avevano visto prima. Da quando lo ha incontrato in Punk Hazard, è stato mansueto nonostante la sua educazione reale, e non è affatto un personaggio che gli spettatori considererebbero un leader. Ma qui, davanti a tutti questi prigionieri, si afferma e consolida la sua posizione non come riflesso di Oden, ma come legittimo erede di Oden. Mentre un certo numero di fattori gioca sicuramente nella crescita del personaggio, è Rufy, che sta morendo a causa degli effetti del virus, che riesce ancora a dare a Momo quella spinta in più di cui aveva bisogno per diventare la scintilla che accende davvero la rivoluzione imminente.