Benvenuti all'ottavo capitolo di Page One Rewrite, in cui esamino gli adattamenti dai fumetti allo schermo che proprio non potevano farcela. Questa settimana, una delle sceneggiature non prodotte più famose di sempre, Superman Lives di Kevin Smith , del 1997. Se stai cercando un dramma dietro le quinte di questo film prodotto da Jon Peters, che a un certo punto ha visto Tim Burton come regista e Nicolas Cage nel ruolo di Superman ... beh, questo merita un film a sé stante.
Infatti, il compianto Jon Schnepp ha prodotto un affascinante documentario intitolato La morte di 'Superman Lives': cosa è successo? vale il tuo tempo. Qui, però, stiamo discutendo della sceneggiatura, che precede il coinvolgimento di Burton e Cage.
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Per mettere questo nel contesto appropriato, al momento della sceneggiatura di Smith, l'ultima apparizione cinematografica di Superman è stata del 1987 Superman IV: La ricerca della pace , una bomba commerciale che pose fine al franchise di Christopher Reeve e avrebbe potuto significare la fine dei supereroi sullo schermo. Tuttavia, il 1989 ha visto l'uscita di Tim Burton's Batman , un successo mondiale e un fenomeno di merchandising. Alla fine del 1992, è stata pubblicata la trama dei fumetti 'La morte di Superman', generando una copertura mediatica mainstream e rivitalizzando le vendite dei fumetti, anche di fronte alla linea in espansione di spin-off di X-Men della Marvel e al lancio di Image Comics. Quindi, i film di supereroi si erano dimostrati di nuovo validi... e c'era una bella storia di Superman là fuori che aspettava solo di essere adattata.
A partire dal 1997, Kevin Smith era un giovane regista/sceneggiatore promettente, con un enorme successo indipendente ( Impiegati ) a suo nome e un flop commerciale ( Mallrats ). L'interesse di Smith per i fumetti è diventato rapidamente parte del suo personaggio pubblico, e mentre qualcuno citando i fumetti come influenza potrebbe non sembrare insolito oggi, questo sembrava decisamente bizzarro alla persona media negli anni '90. Per i fan dei fumetti, era 'uno di noi' (come evidenziato dalla fanzine procedura guidata 'S copertura servile), e per Hollywood, era in grado di diventare il loro ragazzo di fumetti preferito.
Non che produttori potenti come Jon Peters si preoccupassero affatto di un fedele adattamento del materiale originale. Come ha notato Smith, Peters aveva idee specifiche per un film di Superman – quelle che indicano che non gli piace particolarmente Superman – che dovevano essere incorporate nella sceneggiatura. Tuttavia, lo stesso Smith ha descritto la sua sceneggiatura come 'fan fiction' e qui c'è una prospettiva che sembra unica per un fan dell'Universo DC.
La sceneggiatura si apre con Brainiac e il suo 'simpatico/snarky robot sidekick' L-Ron (preso in prestito da Keith Giffen/J.M. DeMatteis Lega della Giustizia run) pilotando attraverso lo spazio nella Skull Ship di Brainiac, assorbendo energia da uno sfortunato veicolo di passaggio. Impareremo che Brainiac ha un disperato bisogno non solo di energia, ma anche di un corpo. Il suo piano è rivendicare l'Eradicator, un costrutto robotico kryptoniano creato da Jor-El.
Forse ispirato da Superman: la serie animata reinvenzione di Brainiac, Smith stabilisce che il cattivo è il colpevole della distruzione di Krypton. Mentre la serie animata aveva Brainiac come nativo kryptoniano, qui è 'l'orgoglio di Colu' (la sua casa originale nei fumetti), che è arrivato su Krypton e gli è stato assegnato il compito di sorvegliare il pianeta. Jor-El scoprì che Brainiac si stava effettivamente nutrendo dell'energia del nucleo del pianeta, ma non riuscì a convincere il Consiglio della Scienza. Da lì, abbiamo un'origine tradizionale di Superman, con l'esplosione di Krypton e l'Eradicator che funge da nave mutaforma che trasporta il giovane Kal-El sulla Terra.
Dopo aver introdotto Brainiac, viene presentato il mondo di Metropolis, reinventato per gli anni '90. Lois Lane è la giornalista stellare del Daily Planet, coinvolta con Superman (e già a conoscenza della sua identità segreta), ma non disposta a impegnarsi, a causa dei suoi obblighi come Superman. Lex Luthor è un potente CEO con un aperto odio per Superman e Jimmy Olsen è un giovane fotografo ambizioso. Superman viene introdotto in una sequenza d'azione, quando impedisce a un Deadshot fedele ai fumetti di assassinare il governatore.
Brainiac, rispondendo a un messaggio interstellare di Luthor, arriva sulla Terra e si allea con il cattivo. Loro, naturalmente, trattengono gli schemi segreti l'uno dall'altro e hanno un litigio prima della fine della storia. Creano un dispositivo che proietta un'ombra sul pianeta, che depotenzia Superman e consente a Lex di diventare 'l'unico fornitore di energia disponibile'.
Brainiac invia una bestia dal suo serraglio, Doomsday, sulla Terra per combattere l'indebolito Superman. Entrambi cadono nell'enorme 'pugno gigante che uccide entrambi i combattenti' (che ha avuto origine nella trama dei fumetti, ed è apparso anche nel film di Bruce Timm Superman: Doomsday film animato. ) Un momento unico di questa sceneggiatura, tuttavia, è Brainiac che invia un raggio dalla sua astronave che fa esplodere il cadavere di Doomsday nel momento in cui il combattimento è finito. Non c'è rivincita nell'atto finale, qui.
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A seguito di un funerale pubblico (che include un cameo di Batman), l'Eradicator viene attivato dalla perdita delle funzioni vitali di Superman. Il robot ruba il suo corpo, lo nasconde nella sua Fortezza della Solitudine e diventa un 'vestito rianimatore' malleabile per l'eroe. Il nuovo, elegante vestito nero ha persino un cappuccio che copre il viso di Superman. Successivamente, si trasforma in una 'sfogliante esposizione di armature' e replica i poteri di Superman. C'è una giustificazione avvincente per questo? Non particolarmente. Smith cerca di farlo funzionare, ma questo esiste principalmente come scusa per abbandonare il costume da 'mutande rosse' che non piaceva a Peters e per creare più possibilità di giocattoli per l'inevitabile abbondanza di merchandising del film.
Alla fine, Superman torna a Metropolis con l'armatura Eradicator, Lois e Jimmy espongono la collusione di Lex con Brainiac e Jon Peters riceve due delle sequenze d'azione che ha richiesto. Uno, Brainiac contro due orsi polari 'a guardia' della Fortezza della Solitudine (non importa che vivono nell'Artico, non nell'Antartico). Due, Superman contro un enorme ragno. Smith lancia un osso ai fan dei fumetti qui, chiamando questo mix di 'calamaro e ragno' (un'altra bestia dalla collezione di Brainiac) un Thanagarian Snare Beast, in onore del pianeta natale di Hawkman.
Con Brainiac sconfitto e gli archi emotivi tutti risolti (Eradicator impara a rispettare i sentimenti umani e si sacrifica per distruggere il dispositivo lancia-ombre di Lex, Lois fa pace con l'importanza di Superman per l'umanità e Superman riconosce Lois come la sua pietra di paragone per il suo pianeta natale adottato), il film si conclude con Clark e Lois che si scambiano un bacio... mentre L-Ron prepara un potenziale sequel, salvando un pezzo del corpo di Brainiac.
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CHIAMATA PER IL CASTING
Smith una volta ha rivelato a procedura guidata il suo cast ideale per il film: Ben Affleck come Superman, Linda Fiorentino come Lois Lane, Jack Nicholson come Lex Luthor, David Hyde Pierce come la voce dell'Eradicator, John Mahoney come Perry White... e, poiché questo è Kevin Smith, Jason Lee come Brainiac e Jason Mewes come Jimmy Olsen.
SERVIZIO VENTILATORI
Oltre ai riferimenti ad altri angoli della continuità DC, alcuni dei personaggi dei fumetti più oscuri come Cat Grant fanno apparizioni, insieme a riferimenti a locali di Metropolis come Suicide Slum. Smith nomina uno scienziato Dr. Shuster, in onore del co-creatore di Superman Joe Shuster. E apprendiamo che Lex sta spingendo per il Wertham Act, un disegno di legge che cerca di bandire i vigilanti in costume nell'area metropolitana più grande, dal nome dell'autore di Seduzione dell'innocente. I fan dei film di Smith potrebbero notare che ha chiamato due anziani kryptoniani Dan-Te e Ran-Dal, in un cenno a Impiegati.
SERVIZIO NON VENTILATO
Il film inizia con la premessa che Superman ha bisogno di una qualche forma di aggiornamento per i giorni nostri, da qui il costume nero e la mancanza di poteri. C'è anche una gag per non completare mai nessuna delle battute tradizionali del mantra di Superman, reso famoso dallo show televisivo degli anni '50.
AMO GLI ANNI '90
Perry White, sbalordito dall'avere un computer alla sua scrivania, viene consigliato da Clark Kent di 'Saltarsi nella piscina cibernetica con il resto di noi, Mister White'.
UN, IN REALTÀ ...
L'Eradicator dei fumetti, creato dallo scrittore Roger Stern e dall'artista Curt Swan, un tempo era un piccolo razzo stilizzato creato da una razza aliena morente, prima di adottare una forma umanoide e diventare l''Ultimo figlio di Krypton' - uno dei sostituti Supermen durante l'arco del 'Regno dei Supermen' che seguì la morte di Superman nei fumetti. (È quello con gli occhiali da sole.)
Lex ha anche un'amante/guardia del corpo chiamata Misty invece di Mercy, una creazione del cartone animato del 1996. Forse era ancora troppo nuova perché Smith avesse chiaro il suo nome.
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È SOLO STRANO
Smith tende a scrivere Lois come se fosse a un secondo dallo scatto in qualsiasi momento. Nella sua scena introduttiva, salta fisicamente su Lex quando insulta Superman durante un talk show. Più tardi, durante un attacco di pianto, rivela accidentalmente l'identità segreta di Superman a Jimmy Olsen.
ABBIAMO SCHIACCIATO UN PROIETTORE?
Diciamo che Superman non è stato ben servito dalle sue apparizioni sul grande schermo ultimamente. Una volta che Tim Burton è stato assegnato come regista, questa sceneggiatura è stata scartata e lo sviluppo del film è continuato in direzioni estranee e sconosciute . Sfortunatamente, questa è diventata l'eredità di questa sceneggiatura: è la parte iniziale della storia forse del progetto cancellato più costoso nella storia del cinema. E dopo che il film di Burton è stato tagliato, i fan hanno ricevuto il serio ma noioso Il ritorno di Superman, seguito da un altro riavvio sotto forma di Uomo d'Acciaio , che non può decidere se Superman è un'allegoria di Cristo o un eroe randian, ingiustamente perseguitato dai contadini che è costretto a tollerare su questo mondo.
Qui Superman è Superman. Smith non ha ripensato al concetto... semmai, Superman potrebbe essere il personaggio a cui è meno interessato a scrivere. A Superman non vengono dati dialoghi eccessivamente 'intelligenti' ed è lasciato dipendente da Eradicator per la maggior parte della sceneggiatura. È qui come una costante influenza di integrità e altruismo, ma non un personaggio straordinariamente interessante.
Ma come film d'azione estivo, probabilmente avrebbe funzionato. C'è un sacco di fan service, spesso a beneficio della storia reale. Ad esempio, se stai adattando la trama di Doomsday... perché non oscurare il sole prima del combattimento? Dà a Superman una scusa credibile per perdere, mentre mostra anche il suo coraggio, mentre entra in una lotta che sa che potrebbe non vincere. Smith trova anche un mezzo logico per collegare il dispositivo della trama del film all'origine del personaggio, fornendo anche al cattivo una ragione legittima per inseguirlo. Questo è qualcosa con cui i film sui supereroi sembrano ancora lottare, creando film con vari fili che non sembrano appartenere insieme.
Quindi, in definitiva, questo forse non è il Santo Graal dei film a fumetti che Internet una volta pensava che sarebbe stato, ma Superman vive avrebbe potuto servire da modello per un solido film di Superman. Col senno di poi, avrebbe dovuto essere adattato come animato giorno del giudizio film, orsi polari e tutto il resto.
