FILM LEGGENDA URBANA : Il ritratto distintivo di Heath Ledger del Joker in Il cavaliere oscuro è dovuto al fatto che l'attore cercava di essere licenziato dal film in modo da poter essere pagato senza dover effettivamente girare il film.
La lettrice Suzanne D. ha scritto per suggerire la seguente leggenda:
Mi sono imbattuto in una dichiarazione presentata come un fatto online che non credo di aver visto da nessun'altra parte:
'È abbastanza ben confermato che Heath Ledger abbia fatto una discreta quantità di improvvisazioni nei panni del Joker. Ma presumibilmente, Heath Ledger faceva parte di Ledger INTENZIONALMENTE che cercava di dare una cattiva interpretazione in modo da essere licenziato, poiché (per qualche motivo non specificato) non voleva più essere nel film. Il presunto piano di Ledger fallì, o almeno così va la storia, perché tutti amavano la sua 'cattiva' performance.'
La storia sembra selvaggiamente poco plausibile a qualsiasi livello, ma a quanto pare qualcuno ci crede....
Certamente sembrava assurdo quando Suzanne me l'ha mandato. Tuttavia, in realtà c'è qualcuno vicino al defunto attore che ha affermato specificamente che era proprio quello che Ledger stava facendo con il ruolo.
Peter Biskind ha fatto un eccellente profilo su Ledger in Vanity Fair dopo la morte dell'attore e una delle cose che è emersa è stato il fatto che Ledger aveva un contratto 'paga o recita' per Il cavaliere oscuro, il che significa che la produzione era obbligata a pagarlo indipendentemente dal fatto che lo usassero nel film o meno. In altre parole, anche se avessero licenziato Ledger, avrebbero dovuto comunque pagarlo.
Tradizionalmente, quella situazione contrattuale è stata citata come qualcosa di cui Ledger aveva bisogno in modo che sentiva di poter andare in posti strani con il ruolo, in modo da non doversi preoccupare di perdere un grosso stipendio se la sua opinione sul il personaggio non corrispondeva alla visione dello studio.
È così che Biskind lo espone qui, descrivendo un attore che era notoriamente riluttante ad assumere quasi tutti i ruoli...
Dopo Brokeback Mountain e Casanova, uscito lo stesso anno, in cui aveva sfortunatamente recitato per il regista Lasse Hallström, Ledger era così angosciato che voleva smettere di lavorare. (Si è fermato per un anno e mezzo dopo che sua figlia, Matilda, è nata, il 28 ottobre 2005.) Ha detto ai suoi amici che uno dei motivi per cui aveva preso Il cavaliere oscuro era che sarebbe stato un film così lungo gli darebbe una scusa per rifiutare altre offerte. In effetti, alcuni anni prima aveva incontrato il regista Christopher Nolan per quanto riguarda il ruolo del protagonista nel primo dei suoi film di Batman, Batman Begins, ma l'attore era riluttante a farsi coinvolgere in un franchise. Dice Alexander, era sempre riluttante a essere in un blockbuster estivo, con le bambole e le action figure e tutto il resto che viene fornito con uno di quei film. Aveva paura che lo definisse e limitasse le sue scelte. Ma in Il cavaliere oscuro, aveva un accordo pay-or-play, quindi sentiva di avere la libertà di fare quello che voleva come Joker, non importa quanto fosse pazzo. Abbiamo parlato dell'episodio di Johnny Depp su Pirati dei Caraibi, dice Pecorini. Il primo giorno, Johnny si è presentato con 40 denti d'oro. [Il produttore Jerry] Bruckheimer voleva sbarazzarsi di lui. Alla fine, hanno detto: 'O.K., tieniti sei'. Ed è quello che voleva, sei.
Pecorini è Nicola Pecorini, direttore della fotografia di lunga data di Terry Gilliam, che è diventato amico intimo di Ledger quando l'attore ha recitato in The Imaginarium of Doctor Parnassus di Gilliam. Alexander è Scott Alexander, agente e amico intimo di Ledger.
Finora, tutto questo ha senso: ottenere uno stipendio o un contratto di recitazione, ottenere un sacco di soldi, avere il permesso di rifiutare altri ruoli senza problemi e avere anche la libertà di interpretare il ruolo nel modo in cui si desidera interpretarlo.
Tuttavia, Pecorini ha poi fatto un ulteriore passo avanti, come ha osservato Biskind, 'Secondo Pecorini, Ledger ha fatto meglio a Depp, sperando che la sua prestazione sarebbe stata così lontana da essere licenziato, e quindi diventare il beneficiario di una lunga vacanza pagata .'
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Alexander, tuttavia, aveva un'altra visione della situazione, come ha spiegato Biskind, 'Alexander, che ora lavora con Charles Roven, produttore del franchise di Batman, insiste che Ledger era ansioso di prendere la parte, ma voleva seguire The Dark Knight'. con qualcosa di meno convenzionale. Tra gli altri progetti che stava prendendo in considerazione c'era The Tree of Life, una storia di formazione ambientata negli anni '50 che sarà diretta da Terrence Malick (e ora con Brad Pitt).'
È ovviamente difficile con una situazione in cui la persona principale coinvolta è morta da oltre un decennio, ma penso che ci siano abbastanza informazioni per pensare che l'interpretazione di Pecorini potrebbe essere un po' esagerata. libro mastro è stato intervistato da Olly Richards di Empire durante le riprese di Dark Knight e sembrava un ragazzo preoccupato per il ruolo, ma anche entusiasta della sfida:
'Lo temevo decisamente', dice Ledger di assumere un ruolo che ogni fanboy in tutto il mondo chiede di vedere fatto bene. «Anche se tutto ciò che mi fa paura, immagino che mi ecciti allo stesso tempo. Non so se ero senza paura, ma di certo ho dovuto fare una faccia coraggiosa e credere di avere qualcosa nella manica. Qualcosa di diverso...
Questo non è il tuo Jack Nicholson o Cesar Romero Joker. La nuova incarnazione del personaggio è crudele e psicopatica fino al midollo. E entrare in quella mentalità significava che Ledger si è marinato in nient'altro che Joker prima di sparare.
'È una combinazione di leggere tutti i fumetti che potevo che erano rilevanti per la sceneggiatura e poi chiudere gli occhi e meditare su di esso', dice. 'Mi sono seduto in una stanza d'albergo a Londra per circa un mese, mi sono chiuso a chiave, ho formato un piccolo diario e ho sperimentato le voci: era importante cercare di trovare una voce un po' iconica e ridere. Ho finito per atterrare più nel regno di uno psicopatico, qualcuno con poca o nessuna coscienza nei confronti delle sue azioni. È solo un sociopatico assoluto, un clown a sangue freddo e assassino di massa, e Chris mi ha dato libero sfogo. Il che è divertente, perché non ci sono limiti reali a ciò che il Joker direbbe o farebbe. Niente lo intimidisce e tutto è un grande scherzo'
Dal momento che Pecorini è l'unica persona che abbia mai visto dire che Ledger voleva essere licenziato e Alexander contesta una serie di altri Pecorini assume Ledger nell'articolo di Vanity Fair (inclusi alcuni commenti sulla relazione di Ledger con Michelle Williams che sembra davvero in contrasto con Le altre dichiarazioni di Ledger sulla Williams), mi sento fiducioso nel pensare che mentre Ledger avrebbe potuto fare quel commento a Pecorini, non era un obiettivo serio. Pertanto, vado con la leggenda come...
STATO: Abbastanza falso per un falso
Grazie a Peter Biskind e Olly Richards per le eccellenti informazioni. E grazie a Suzanne per aver suggerito la leggenda!
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